Che cos’è la chirurgia bariatrica?
Nell’articolo di oggi parleremo di un tipo particolare di chirurgia che forse non tutti conoscono; un settore della chirurgia dedicato a operazioni così importanti e delicate, da meritare un’attenzione particolare: la chirurgia bariatrica. Se questo ramo della medicina vi suona nuovo e volete saperne di più continuate la lettura dell’articolo e scoprite di cosa si occupa.
La chirurgia bariatrica rappresenta una branca specialistica della medicina che si occupa del trattamento chirurgico dell’obesità grave. Questo tipo di intervento, rivolto a pazienti che hanno esaurito le opzioni terapeutiche tradizionali (dieta, attività fisica, farmaci), ha come obiettivo stimolare una significativa perdita di peso e a migliorare la qualità di vita delle persone affette da obesità morbosa. Si tratta di vere e proprie operazioni salvavita utilizzate come ultima alternativa per i pazienti che presentano i casi più disperati, per questo gli viene dedicata un’attenzione particolare. Analizzeremo tutto ciò nel testo che segue.
Problemi connessi all’obesità
Abbiamo già avuto modo di capire che la chirurgia bariatrica interviene sull’obesità, in quanto non si tratta solo di un problema estetico, ma di una vera e propria malattia cronica a cui fanno seguito numerose complicazioni mediche. Tra le più diffuse troviamo:
- Patologie cardiovascolari: ipertensione, infarto, ictus
- Diabete di tipo 2: spesso migliorato o risolto dopo l’intervento
- Apnea ostruttiva del sonno: disturbo respiratorio grave che può portare a complicazioni cardiache
- Malattie del fegato: steatosi epatica non alcolica, cirrosi
- Problemi articolari: artrosi, gotta
- Alcuni tipi di cancro: colon-retto, esofago, mammella, endometrio
Quando la dieta e l’esercizio fisico non sono più sufficienti a controllare il peso e le comorbidità associate, la chirurgia bariatrica può offrire una soluzione efficace e duratura.
Come funziona la chirurgia bariatrica?
Per evitare che l’obesità porti con sé tutte le complicazioni viste sopra, si può ricorrere alla chirurgia tramite diversi tipi di interventi. I diversi tipi di interventi bariatrici, ciascuno con un meccanismo d’azione specifico, sono:
- Interventi restrittivi: riducono la capacità dello stomaco, limitando la quantità di cibo che può essere ingerita e promuovendo un precoce senso di sazietà. Esempi tipici sono la gastrectomia a manica (sleeve gastrectomy) e l’anello gastrico regolabile.
- Interventi malassorbitivi: alterano il percorso del cibo nell’intestino, riducendo l’assorbimento dei nutrienti.
- Interventi misti: combinano elementi sia restrittivi che malassorbitivi, come il bypass gastrico.
La scelta dell’intervento più adatto dipende da diversi fattori, tra cui l’indice di massa corporea (BMI), la presenza di comorbidità, lo stile di vita del paziente e le preferenze del chirurgo; tutto ciò verrà deciso durante il lungo percorso di avvicinamento all’intervento.
I benefici della chirurgia bariatrica
La chirurgia bariatrica può veramente stravolgere, in positivo, la vita di chi decide di sottoporvisi, portando numerosi benefici per la salute di chi decide di operarsi. I risultati principali sono:
- Perdita di peso significativa e duratura: la maggior parte dei pazienti sottoposti a intervento bariatrico perde una percentuale elevata del peso in eccesso e riesce a mantenerlo nel lungo termine.
- Miglioramento delle comorbidità: molte delle patologie associate all’obesità migliorano o addirittura scompaiono dopo l’intervento.
- Aumento dell’aspettativa di vita: la riduzione del peso e il miglioramento dello stato di salute generale si traducono in una maggiore durata e qualità della vita.
- Miglioramento della qualità di vita: i pazienti riportano un aumento dell’autostima, una maggiore energia e una migliore qualità del sonno.
Per confermare gli ottimi risultati di questi interventi sono stati svolti parecchi studi per verificare la qualità di vita delle persone dopo l’operazione, come”The Impact of Bariatric Surgery on Quality of Life in Patients with Obesity”.
Il percorso post-operatorio
La cura prevista della chirurgia bariatrica non termina dopo l’intervento. Il percorso post-operatorio è fondamentale per il successo finale. Dopo l’operazione, i pazienti devono seguire una dieta graduale, iniziando con cibi liquidi per poi passare lentamente a quelli solidi, così da permettere al sistema digestivo di adattarsi e prevenire complicazioni. L’attività fisica regolare è altrettanto importante, perché aiuta la perdita di peso, mantiene la massa muscolare e migliora il benessere psicofisico.
I controlli medici periodici sono essenziali per monitorare la perdita di peso, valutare i livelli nutrizionali e gestire eventuali carenze vitaminiche e minerali. Queste visite permettono anche di identificare e trattare tempestivamente eventuali complicanze tardive. Il percorso post-operatorio rappresenta a tutti gli effetti un nuovo stile di vita che il paziente deve adottare per garantire il successo a lungo termine dell’intervento.
I rischi e le complicazioni
Come ogni intervento chirurgico, anche la chirurgia bariatrica comporta rischi e potenziali complicazioni, che possono verificarsi sia nel breve che nel lungo termine. È molto importante essere consapevoli di queste possibili problematiche per affrontare l’intervento con la giusta preparazione.
Le complicanze a breve termine possono includere:
- Infezioni: che possono insorgere nelle ferite chirurgiche o all’interno dell’addome.
- Sanguinamenti: che possono verificarsi durante o dopo l’intervento.
- Trombosi: la formazione di coaguli di sangue, che possono essere pericolosi.
- Ernie: che possono svilupparsi nella zona dell’incisione chirurgica.
Le complicanze a lungo termine possono comprendere:
- Carenze nutrizionali: dovute alla ridotta capacità di assorbire nutrienti essenziali.
- Calcoli biliari: che possono formarsi a causa della rapida perdita di peso.
- Reflusso gastroesofageo: che può peggiorare o insorgere dopo l’intervento.
- Stitichezza: che può essere causata da cambiamenti nella dieta e nell’apparato digestivo.
Chi può sottoporsi alla chirurgia bariatrica?
Una cosa fondamentale da sapere, è che la chirurgia bariatrica non è indicata per tutti i pazienti con obesità. Gli individui che possono beneficiare maggiormente di questo intervento sono quelli che soffrono di obesità grave, con un indice di massa corporea (BMI) superiore a 40, oppure coloro che presentano obesità moderata, con un BMI compreso tra 35 e 39,9, ma che sono anche affetti da gravi patologie come diabete di tipo 2, ipertensione o apnea notturna.
Prima di procedere con l’intervento chirurgico, bisogna effettuare una valutazione accurata, che coinvolga diversi specialisti, tra cui il chirurgo bariatrico, l’endocrinologo, il nutrizionista e lo psicologo, al fine di garantire la sicurezza e l’efficacia del trattamento. Questo processo permette di escludere eventuali controindicazioni e di preparare il paziente al percorso post-operatorio.
La chirurgia bariatrica può essere la soluzione
Quindi, la chirurgia bariatrica rappresenta un’opzione terapeutica molto importante per le persone affette da obesità grave che non rispondono ad altri trattamenti. Nonostante non sia una soluzione miracolosa, può migliorare significativamente la qualità di vita e l’aspettativa di vita dei pazienti. È importante sottolineare che l’intervento chirurgico deve essere sempre accompagnato da un cambiamento dello stile di vita, che include una dieta equilibrata e un’attività fisica regolare, altrimenti gli effetti dell’operazione saranno ridotti o quasi nulli.
Se tu, o qualcuno che conosci, vi trovate in condizioni tali da dover far ricorso a questo tipo di chirurgia per migliorare la propria vita, contatta subito uno specialista e fissa una visita per valutare la situazione assieme a lui e capire in che modo procedere. Ricordiamo che si tratta di un’operazione chirurgica che va affrontata molto seriamente e di un percorso che deve presupporre una grande forza di volontà da parte del paziente per far sì che tutto funzioni per il meglio.
La chirurgia bariatrica può salvarti la vita.